7 dicembre 2020

TWA 800: intervista all'ex responsabile delle relazioni con i media della Guardia Costiera Pat Philbin

L'originale inglese è disponibile qui.

Il volo TWA 800, che esplose e cadde nell'oceano vicino a East Moriches, nello stato di New York, il 17 luglio 1996, è uno dei casi di disastro aereo più complessi della storia degli Stati Uniti. Per spiegarci alcuni dettagli sul disastro Pat Philbin, che al tempo ea il responsabile delle relazioni con i media della Guardia Costiera, ha accettato la nostra proposta di un'intervista che offriamo di seguito ai nostri lettori.





Nastro di Mobius: In cosa questo caso è stato diverso dagli altri in cui sei stato coinvolto?

Pat Philbin: Operativamente, il caso non era diverso se non per la grandezza in termini di perdite di vite umane e per la posizione rispetto alla costa degli Stati Uniti. Dal punto di vista dei media, questi fattori causarono una sfida immediata nel valutare cosa eravamo in grado di verificare e condividere con le altre agenzie statunitensi coinvolte e nella nostra capacità di rilasciare informazioni al pubblico. La policy degli affari pubblici della Guardia Costiera riguardo alla divulgazione di informazioni è sempre stata straordinariamente trasparente e semplice. In sostanza, se una persona della Guardia Costiera aveva la responsabilità su qualcosa, aveva l'onere di rispondere alle domande con solo quattro eccezioni: se le informazioni avevano a che fare con sicurezza, accuratezza, privacy o i beni (segreti commerciali dell'azienda), in questi casi la Guardia Costiera poteva trattenere informazioni. Questo era noto come SAPP [dall'acronimo dei quattro termini in inglese, NdT].


Nastro di Mobius: Qual era la sensazione degli investigatori nelle prime fasi, prima che diventasse chiaro che il disastro era stato causato da un problema elettrico?

Pat Philbin: Ho avuto poca o nessuna interazione con gli investigatori sulla scena; tuttavia, dato che potenzialmente poteva essere legato terrorismo, il Federal Bureau of Investigation, che ha giurisdizione su queste questioni, è stato designato come principale agenzia statunitense per le indagini. La Guardia Costiera era a supporto.


Nastro di Mobius: È frequente in base alla tua esperienza che testimoni oculari forniscano resoconti contrastanti come è successo nel caso del TWA 800?

Pat Philbin: Come ricercatore, conosco gli studi che evidenziano proprio questa difficoltà. Non posso parlare dei racconti contrastanti riguardo a questo caso, ma di nuovo, ci sono studi che spiegano che le persone vedono ciò a cui credono, invece di credere a ciò che vedono come hai spiegato in alcuni dei tuoi post sul blog (ad esempio la dissonanza cognitiva).


Nastro di Mobius: Perché pensi che questo caso abbia ricevuto così tanta attenzione mediatica?

Pat Philbin: In generale, l'immediatezza, la posizione e l'incapacità di dimostrare la causa principale creano rapidamente incertezza che motiva le persone a volere spiegazioni.


Nastro di Mobius: Pensi che la pressione mediatica abbia avuto un impatto sulle indagini? Se sì, è stato positivo o negativo?

Pat Philbin: Se stai chiedendo se il governo degli Stati Uniti ha cambiato il suo modo di indagare su tali incidenti, la mia opinione è no, ma è solo la mia opinione dal punto di vista del supporto che abbiamo fornito.


Nastro di Mobius: Com'è stata la collaborazione tra le varie agenzie coinvolte nelle indagini? È stata facile e scorrevole o ci sono state difficoltà?

Pat Philbin: In generale, ricordo che la cooperazione tra le agenzie federali sia stata agevole a causa del ruolo dell'FBI, che è stato designato all'indomani della tragedia.


Nastro di Mobius: Quale lezione ti ha insegnato questo caso?

Pat Philbin: Le agenzie governative devono avere politiche chiare per il rilascio di informazioni e piattaforme, o tecnologie, per facilitare il libero flusso di informazioni verso chi è più importante che le abbia. La fiducia richiede che i leader siano la principale fonte autorevole di informazioni credibili, supportate da prove per ridurre al minimo la possibilità di eventuali accuse infondate. La trasparenza è fondamentale. Il personale preparato è fondamentale. La velocità è fondamentale. La pianificazione è fondamentale. L'"approccio sistemico" ideale per rispondere al meglio agli incidenti, indipendentemente dal tipo, è di disporre di personale ben preparato le cui reazioni si basino sulla "memoria muscolare" creata da procedure chiare, una solida pianificazione ed esercitazioni concrete, uniti a tecnologie all'avanguardia e una forte leadership per "mantenere la rotta" nonostante la schiacciante richiesta di informazioni fino a quando non sarà possibile stabilire una buona sicurezza sulla causa principale di un incidente.

Nessun commento:

Posta un commento